A Concert for the Masses in Ljubljana

Questo post avrebbe dovuto riguardare l'intervista che Josep Carreras ha rilasciato nei giorni scorsi, in vista del concerto che ha offerto alla Stožice Arena di Lubiana (Ljubljana) proprio ieri sera, ma nel momento in cui ho aperto il link dell'articolo per riprenderne i punti salienti con un commento, mi sono accorta della disponibilità di una recensione proprio del concerto, del concerto "per le grandi masse" che ha visto il nostro tenore affiancato dal soprano irlandese Celine Byrne e dal Maestro David Giménez che ha guidato la Symphony Orchestra.

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Un grande evento che ha visto l'affluenza di un pubblico estremamente variegato, e che forse per molti ha rappresentato un primo approccio a questo genere musicale, e quindi il conseguimento dell'obiettivo che si era proposto Josep Carreras, quando assieme a Plácido Domingo e a Luciano Pavarotti aveva spalancato le porte del mondo dell'opera a un pubblico più vasto.

Il concerto ha preso avvio con 20 minuti di ritardo con un'introduzione drammatica targat Georges Bizet eseguita dall'Orchestra guidata da Giménez, esecuzione riuscita cui ha immediatamente seguito l'ingresso di Josep Carreras, che ha risposto alla straordinaria accoglienza riservatagli con un "thank you" quasi sussurrato.

A detta di questo giornalista, molti ricordavano l'aspetto più giovanile del tenore, nonostante nemmeno Carreras sia dell'inesorabilità del tempo un'eccezione; ma l'attacco della sua L'Ultima Canzone di Tosti ha ben presto sopraffatto quell'apparenza minuta dai capelli dal tempo imbiancati.

Le sue performance, alternate con quelle del soprano Celine Byrne e quelle orchestrali disegnate dala bacchetta di Giménez hanno assieme preparato un'atmosfera che ha raggiunto il suo culmine dopo circa 40 minuti per poi rimanere sospesa durante la pausa e seguire nella seconda parte, introdotta per altro con una nota estremamente umanitaria, che annunciava il numero cui mandare sms in favore della lotta contro la Leucemia. Questa seconda parte ha collezionato brani linguisticamente molto vari in cui le lingue romanze hanno lasciato parzialmente spazio all'Inglese con The Impossible Dream, tratto dal musical Man of La Mancha e a Lieppen Schweigen tratta dall'operetta di Franz Lehar, eseguita in duetto con Celine Byrne.

La Symphony Orchestra ha goduto di un altro momento tutto per sé che ha marchiato con una straordinaria resa dell'intermezzo de La Boda de Luis Alonso di Jerónimo Jiménez, cui ha fatto seguito un clymax emotivamente e straordinariamente travolgente, premiato generosamente con intensi applausi ed ovazioni fino all'ultimo bis concesso, l'immancabile Brindisi della Traviata.

Suite Farandole
Alma de Dios
Quando sento che mi ami
Rosó

Un altro successo in collezione per Josep Carreras, cui sicuramente seguirà un altro sul palco scaligero milanese, questa domenica 10 Ottobre.

L'intervista cui accennavo all'inizio del post verrà trattata prossimamente.

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