Josep Carreras delighted the polish audience at the Ergo Arena in Gdansk

Mi scuso per il ritardo con cui mi appresto a commentare questo concerto, ma fino a ieri mi trovavo nella splendida Barcellona, e così non avevo ancora avuto modo di visionare tutto il materiale inerente a quello che ha tutta l'aria di essere stato un concerto straordinario.

Josep Carreras si è esibito presso l'Ergo Arena di Danzica la scorsa domenica 22: lo hanno raggiunto sul palco la grande cantante polacca Edyta Górniak, e il soprano russo Natalia Ushakova, mentre l'Orchestra Sinfonica Polacca, la Filarmonica Baltica, è stata diretta dal Maestro David Giménez e Tom Szymusia.

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Un concerto annunciato da qualche mese, e che prevedeva il ritrovo di Carreras con Edyta Górniak a 15 anni di distanza dalla loro prima collaborazione artistica, una voce che sempre rimasta nel cuore del tenore per tutti questi anni, motivo per cui si è sicuramente trattato di un reincontro molto emotivo. Una sorpresa è invece stata la presenza di Natalia Ushakova, soprano dal carattere estroverso e dalle spiccate doti recitative, che ha cantato in duo con Carreras pezzi come il "Dúo y Jota de la Africana", ma anche sola "Vilja" da La Vedova Allegra di Franz Lehar o un frammento della Rusalka di Dvorak.
Dopo l'inizio orchestrale con l'Ouverture de La Gazza Ladra di Rossini, Carreras ha scelto "L'Ultima Canzone" e "Pecché" per dare avvio a questa grande serata fatta di momenti di grande emozione: uno di questi, senz'altro dovuto all'ingresso di Edyta Górniak, nella seconda parte, che ha cantato diversi brani tra cui uno di Jacques Brel e l'" Hallelujah" di Leonard Cohen, ma soprattutto una immancabile "All I ask of you" in duo con Josep, tratta dal musical di Andrew Lloyd Webber.

Sei encores in totale, tra cui "Chitarra Romana" e "Non ti scordar di me".
Un momento topico è stato quando la cantante polacca, dopo aver eseguito una toccante versione di "My Heart Will Go On",  ha rivolto parole molto toccanti a Carreras porgendogli un dono simbolico in segno di gratitudine per averla invitata a questo concerto, e per aver avuto fiducia in lei ancora una volta, soffermandosi sul ruolo che il tenore ha avuto nella sua vita, su quello che di lui l'aveva colpita la prima volta che si erano incontrati, al di là della voce... ovvero l'anima e la gentilezza, immutati in tutti questi anni. Attimi di grande intensità emotiva, cui ha seguito una meravigliosa versione in duo di "Moon River". Brani conclusivi sono stati "Torna a Surriento" e il "Brindisi" de La Traviata che Carreras ha interpretato insieme al soprano, Natalia Ushakova, prima di congedarsi dal pubblico polacco che ha più volte omaggiato gli artisti con ovazioni entusiastiche.


BRAVO JOSEP!!!



Key Facts:

◦ Due to my staying in Barcelona until yesterday I could only write this post now, and I apologise for this. Josep Carreras performed at the Ergo Arena in Gdansk last Sunday with Polish singer Edyta Górniak and Russian soprano Natalia Ushakova. The Polish Symphony Orchestra was conducted by David Giménez and Tom Szymusia
◦ In the first part, after La Gazza Ladra's Ouverture by Rossini performed by the Orchestra, Josep Carreras opened the concert with "L'Ultima Canzone" and "Pecché"; he then sang a duet with the Russian soprano  "Dúo y Jota" de la Africana, followed by the solo "Vilja" from The Merry Widow by Lehar and a fragment from Rusalka by Dvorak.
◦ For the second part, his partner was the Polish singer Edyta Górniak, who he met for the first time 15 years ago, and who was specially invited to this concert. She sang a song by Jacques Brel, Leonard Cohen's "Hallelujah" and a part of the duet "All I Ask of you". 
◦ There were six encores, among which were "Chitarra Romana" and "Non ti scordar di me". For sure, the top moment was  when, after a great rendition of "My Heart Will Go On", Edyta Gorniak addressed some touching words to the tenor, showing honour and gratitude for his invitation, for trusting her once again, and highlighting some facts about their first meeting when, apart from his voice, what touched her more was his spirit and kindness, which have always remained the same. After that, they sang a wonderful duet version of "Moon River". The last songs were "Torna a Surriento" and the "Brindis" from La Traviata which Carreras sang with Natalia Ushakova, before saying goodbye to the Polish audience who showed huge enthusiasm with their warm ovations.

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